L’arco delle gambe

L’arco delle gambe

L’arco delle gambe” è il secondo arco descritto da Shen Jiazhen nel suo studio sulla relazione tra la forza peng e gli archi del corpo.

come la forza peng si esprime nell'arco delle gambe

Come mostrato nella precedente immagine, l’arco delle gambe somiglia a quello delle braccia: l’arco delle braccia parte dal centro della schiena e arriva fino alla punta delle dita, mentre quello delle gambe inizia dal coccige e si estende fino ai piedi.

Tuttavia, come evidenziato nel seguito, c’è una differenza importante: nell’arco delle braccia, la forza peng si distribuisce in modo relativamente uniforme tra le due braccia. Nel caso delle gambe, invece, è fondamentale rispettare l’alternanza tra pieno e vuoto. Se la forza venisse distribuita uniformemente tra le due gambe, si rischierebbe di incorrere nell’errore del “doppio peso”.

Il contenuto, riportato nel seguito, è estratto e liberamente tradotto dal libro di Shen Jiazhen.

come la forza peng si esprime nell'arco delle gambe
elementi interessati dalla forza peng si esprime nell'arco delle gambe

手把
Impugnatura dell’arco
尾閭
(Coccige)
弓背
Archi dell’arco

(Dai fianchi attraverso le cosce)

(Gambe)
弓弦
Corda dell’arco
足實足虛
(Attaccati vicino alle ginocchia, tesi dalla relazione tra i piedi, dove un piede è pieno e l’altro è vuoto)

Le tue gambe devono essere costantemente coordinate tra loro. Quando una gamba sta per fare un passo, l’altra deve assecondarla. Questo genera peng e consente una maggiore agilità nel movimento. A differenza delle braccia, le gambe non possono generare uguale forza peng contemporaneamente; possono farlo solo una alla volta. La postura delle braccia non ha la stessa natura delle gambe in movimento. Un braccio può trovarsi più in alto dell’altro, ma entrambi vengono mossi e ruotati dal bacino, in modo che uno abbia leggerezza e l’altro pesantezza. Le gambe, invece, sono sempre divise in un ruolo di ospite (gamba che sta ferma) e un ruolo di visitatore (gamba che avanza), il che significa che la tensione dell’arco delle gambe sembra maggiore verso la gamba che sostiene il peso (ospite) rispetto all’altra.

I quattro punti essenziali

Tieni a mente questi punti [la numerazione dei punti continua dal precedente articolo]:

  1. Il tuo inguine deve sostenere (cioè, devi tenere l’osso sacro rientrato). Questo permette agli archi delle gambe di essere saldamente collegati al punto di presa, formando una struttura completa ad arco.
  2. Le ginocchia devono essere piegate. Questo aumenta l’elasticità delle gambe e trasmette questa energia elastica dal punto di presa verso i piedi.
  3. I passi devono essere leggeri. Questo genera elasticità nelle gambe, facendo sì che il piede in movimento scenda e affondi, completando così da “tendere l’arco”.
  4. I piedi devono essere separati in vuoto e pieno. Questo rende l’elasticità delle gambe più forte in una gamba rispetto all’altra. Se i piedi non sono separati in vuoto e pieno, non ci sarà agilità. Mentre l’arco delle braccia è rafforzato dalla schiena, l’arco delle gambe è invece una struttura più simile a quella di una gamba sola per facilitare l’agilità del passo.

I quattro punti sopra elencati sono evidenti nell’immagine sottostante che ritrae la Maestra Chen Peiju in un momento dell’esibizione su movimenti scelti della Yilu al Festival ISCT 2018 in Giappone.

la Maestra Chen Peiju in un momento dell’esibizione su movimenti scelti della Yilu al Festival ISCT
la Maestra Chen Peiju in un momento dell’esibizione su movimenti scelti della Yilu al Festival ISCT