Taijiquan e calorie

Recentemente, è stato pubblicato uno studio sul taijiquan come esercizio utile a bruciare calorie e ridurre il grasso addominale

Lo studio è stato pubblicato su PubMed e ripreso dal sito greenme.it.  Cercando su Internet, esistono altre comparazioni, in termini di consumo calorico, di un allenamento di taijiquan (come questo del Corriere della sera) con altri esercizi.

Incuriosito dall’argomento, ho voluto sperimentare io stesso quale è il consumo calorico di un allenamento di taijiquan, in maniera totalmente empirica.

Lo strumento che ho adoperato è il mio fitness tracker, fitbit Inspire, dotato di rilevazione del battito cardiaco, e della relativa app. Ovviamente, i dati riportati nel seguito sono relativi a miei semplici allenamenti e sono lontani da avere un carattere scientifico.

Quando ho impostato l’applicazione associata al fitbit sul mio smartphone, automaticamente ha calcolato le mie zone cardio in base all’età (57 anni) e al peso (75 chili)

Esecuzioni singole

In tre momenti diversi, ho eseguito una sequenza Sizheng, una Yilu ed una sequenza Erlu.

A parte il battito cardiaco, il confronto interessante è tra il grafico delle calorie bruciate della Yilu e quello della Erlu: nella Yilu, in grafico ha un andamento crescente dall’inizio alla fine (confermato anche dall’andamento del battito cardiaco) mentre nella Erlu, il grafico ha un gradino, portandosi subito al massimo.

Questo non fa che confermare quanto già noto: la sequenza Yilu è una sequenza lunga (più di 70 tecniche) ed il consumo calorico è distribuito nei nove minuti di esecuzione; la sequenza Erlu ha un carattere esplosivo e richiede, da subito, tutta l’energia possibile al corpo.

Questi grafici sono, comunque, relativi ad esecuzioni singole.

Allenamento di taijiquan

Cosa succede in un allenamento di taijiquan, è riportato nelle figure seguenti

Si tratta di due allenamenti di circa 30 minuti, caratterizzati dall’esecuzione di una sequenza di Qi Gong come riscaldamento, alcune camminate per allenare le tecniche di base e due/tre sequenze (come descritto nelle didascalie)

In entrambi i casi, il battito cardiaco si è mantenuto largamente sotto i 139 battiti (valore che nella prima figura è il limite superiore della zona aerobica).

Il consumo calorico è di circa 230/240 calorie che, per 30 minuti di esercizio, è ‘interessante’ (le calorie di una pizza alla marinara).

Come sottolineavo all’inizio dell’articolo, i dati riportati sono lontani da avere un carattere scientifico e riguardano il mio allenamento: se dovessimo ripetere le stesse misurazioni su un allenamento della maestra Carmela Filosa o su uno dei miei allievi, otterremo dati sicuramente diversi.

Sicuramente, tra i tanti benefici del taijiquan, possiamo annoverare anche il controllo del peso corporeo.